Scuole di montagna: discussione nel blog di Alice Non Lo Sa


Ho riportato lo stesso articolo che avevo segnalato nel blog anche nel forum Montagna di Alice Non Lo Sa.
È in assoluto il più seguito della zona in cui abito; 840 discussioni e 16.000 messaggi, per capirci.
Ottimo il sistema degli interventi anonimi, di cui si è discusso parecchio anche fra gli utenti stessi, anche grazie ad alcuni interventi provocatori del direttore del sito.
Possibilità che rende il sito popolare, ma che a volte diventa una vera e propria palestra di viltà, con palesi interventi di botta e risposta di un singolo utente con firme diverse che se la suona e se la canta, ripetendo però gli stessi errori ortografici... pur cambiando addirittura sesso!




Fenomenologie:

- dopo il primo messaggio è spuntato il classico "Perché non parli invece di quest'altra cosa?", che anche mio figlio di 6 anni capirebbe trattarsi di qualcuno colpito "sul vivo" che cerca di sviare; stavolta, straordinario con la frase da incorniciare "In montagna purtroppo chiudono anche le chiese, come mai nessuno ne parla?"

- il fanatico allevato dai TG con insulti e slogan "Sempre la stessa roba. Repubblica, L'Unità, la Cgil, la Cisl (un po' meno), il Partito Democratico. Roba che puzza. Puzza di vecchio. Stantio. Rivendicazioni vuote, fasulle. E' la solita opposizione. Continuare, insistere, resistere. Sono le parole d'ordine. Ma l'avete capito che i paesi di montagna non hanno perso una scuola? L'avete capito che le pluriclassi, in montagna, esistono da una vita e non le ha inventate nè Berlusconi, nè l Gelmini, nè Tremonti. Ma finitela, buffoni, siete patetici! Le pluriclassi, se sono affidate ad insegnanti validi, sono più educative e costruttive delle altre classi. I ragazzi più creativi vengono dalle pluriclssi. Informatevi. Altrettanto vale per il maestro "unico". Informatevi. Siete nella condizione di "chi non sa". Siete nell'ignoranza."

- il rassegnato "Tutto tace, tutto procede per inerzia, con accettazione. Ho come la sensazione che il declino sia già iniziato nella testa della gente. O comunque non si rendono conto dell'importanza della scuola per il paese, anche per chi non ha figli. Santa ignoranza?"

- il politico mascherato o perlomeno uno che riporta alla lettera un intervento-scappatoia di un politico PDL locale che ho già sentito identico in un demotivante incontro pubblico "Nessuno, in questi blog ha posto l'accento che la vera crisi della scuola è la mancanza dei bambini in Montagna, specialmente nella nostra."

- molti interventi appoggio, la maggior parte, ma mai nessuno che si esponga anche solo firmandosi con il vero nome e cognome o comunque nessuno che faccia proposte di mobilitazione o di qualsiasi tipo.

La citazione di Mario Lodi e Don Milani non accende nessuno, anzi la sensazione è che nessuno sappia neanche chi siano.
Che dire?
"Oggi me la vedo grigia, disse la marchesa seduta sullo specchio".

0 commenti:

Posta un commento